Giuseppe Sardina

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Nato a Palermo il 12 novembre del 1985 inizia gli studi di batteria a 11 anni col maestro Giovanni Di Stefano, allievo del maestro Enrico Lucchini, e studia con questo per 4 anni, dal 1995 al 1998. Continua gli studi di percussioni e batteria presso l’accademia di musica jazz “Brass Group” di Palermo approfondendo lo studio della tecnica e dedicandosi in particolar modo alla storia e al linguaggio jazzistico studiando per 5 anni, dal 1998 al 2003, col maestro Giuseppe Urso, anch’egli allievo del maestro Lucchini.

Successivamente si trasferisce a Siena e frequenta per 2 anni consecutivi, 2005 e 2006, i Seminari Estivi di Alta Qualificazione Professionale di Siena Jazz studiando con numerosi musicisti di fama nazionale e internazionale tra cui Massimo Manzi, Ettore Fioravanti, Fabrizio Sferra, Riccardo Zegna, Giulio Visibelli, Giampaolo Casati, Stefano Zenni e tanti altri.

Stabilitosi a Siena per 4 anni frequenta il C.F.M (Corsi di Formazione Musicale) sempre presso l’ accademia Siena Jazz studiando tra gli altri con Alessio Riccio, Alessandro Giachero, Marcello Faneschi, Roberto Nannetti, Mariano Di Nunzio, Mirco Mariottini; suona e collabora durante questo periodo con molti di questi come Mirco Mariottini, Roberto Nannetti, Giulio Stracciati, Alessandro Giachero, Franco Fabrini, Klaus Lessmann, Stefano Franceschini, Matteo Addabbo , Luca Necciari, Sergio Corbini.

Dopo questi primi anni di formazione si esibisce con varie formazioni a festival come quello di Siena Jazz, Bologna Jazz, Parma Jazz, Mediterraneo Jazz Festival, Terni Jazz, Novara Jazz, Termoli Jazz, Cortona Jazz, BeatOnto Jazz, Festival delle Crete Senesi, MEI (Meeting Etichette Indipendenti) e tanti altri.

Nel 2009 frequenta il master IN.JA.M ( Internetional Jazz Master) suonando e studiando per due anni con artisti molto importanti a livello internazionale e vere e proprie icone del jazz americano come Bobby Watson, Enrico Rava , Billy Hart, Palle Danielson, Andres Jormin, Eddie Gomez, Adam Nusbaum, Jeff Ballard, Roberto Gatto, Eric Harland, Ferenc Nemeth, Ben Perowsky, Mauro Negri, Jimmy Snidero, Gianluigi Trovesi, Maurizio Gianmarco e molti altri.

Collaborazioni nel mondo del jazz: Ares Tavolazzi, Dario Deidda, Roberto Cecchetto, Antonello Salis, Achille Succi, Giancarlo Schiaffini, Gabriele Evangelista, Fabrizio Puglisi, Giovanni Maier, Stefano Cantini, Mauro Ottolini. Pasquale Mirra, Silvia Bologesi, Greg Burk, David Boato, Stefano Risso.

– Suona per 5 anni nell’orchestra di musica afro-brasiliana “Labyrinto” diretta dal maestro Roberto Nannetti; con questa partecipa a molti festival e collabora con alcuni tra i maggiori esponenti di musica afro-brasiliana in Italia e all’estero come Guinga, Barbara Casini, Jilson Silveira e Francesco Petreni.

– Per due anni consecutivi, 2013 e 2014, inaugura la rassegna concertistica dei prestigiosi Seminari Internazionali di Siena Jazz (International Summer Workshop) con la SJU Orchestra diretta dal maestro Roberto Spadoni con ospiti Pietro Condorelli, Maurizio Gianmarco e Achille Succi. – Dal 2008 inizia ad avvicinarsi con sempre maggiore entusiasmo al mondo della musica improvvisata e della ricerca in senso lato: partecipa al concorso internazionale “Strade Del Cinema” musicando il film muto di Charlie Chaplin The Adventurer col Gruppo “Parallelodramma” classificandosi terzo; frequenta per tre anni i “Laboratori Permanenti” tenuti e diretti da Stefano Battaglia; frequenta il laboratorio di ricerca “Nu Jazz” tenuto da Alessio Riccio finalizzato all’apprendimento e allo sviluppo di tecniche e approcci improvvisativi legati ad immagini e video; inizia il longevo sodalizio col pianista e compositore Alessandro Giachero e diverse stabili collaborazioni con musicisti e artisti del panorama italiano e internazionale dediti alla musica improvvisata, alla ricerca e alla sperimentazione come Giancarlo Schiaffini, Nicolao Valiensi, Claudio Riggio, Piero Bronzi, Marco Fagioli, Marco Ariano, Gabriele Evangelista, Silvia Bolognesi, Emanuele Parrini, Walter Prati, Pasquale Mirra, Toni Cattano, Tobia Bondesan, Michele Bondesan, Sara Nesti e con questi realizza numerosi spettacoli “d’avanguardia” spaziando e fondendo insieme – attraverso il filo conduttore dell’improvvisazione – musica, danza, teatro, pittura, illustrazione, incisione, scultura, foto e video, con piccoli e medi gruppi fino ad arrivare ad orchestre vere e proprie.

– Tra il 2013 e il 2016 pubblica i dischi di musica improvvisata e contempranea The Code (NUtone Lab), presentato nel 2014 al teatro Vascello di Roma, col gruppo “La Matta” formato da Claudio Riggio, Gabriele Evangelista, Piero Bronzi, Giovanni Maria Varisco, ed Episteme of a Dream (Filibusta Records) con Alessandro Giachero, Claudio Riggio, Rino Adamo e Filippo Manni. Negli stessi anni collabora, eseguendo concerti in Italia e all’estero, con la “Grande Banda Metafisica”, un originalissima orchestra di oltre 40 elementi provenienti da diverse parti d’Europa e diretta dal maestro Nicolao Valiensi, che fonde insieme musica bandistica e sinfonica magistralmente scritta (dal maestro Valiensi) con conduction e improvvisazione totale.

– Dal 2014 diventa batterista-percussionista stabile, coordinatore e direttore, insieme agli amici e colleghi Tobia e Michele Bondesan, della BlueRing Orchestra, un’orchestra di musicisti di varie estrazioni che si occupano di composizione estemporanea, ricerca e sperimentazione artistica in senso lato; con questa pubblica nel 2018 il primo di tre dischi (BlueRing Vol. 1) per la Rudi Records.

Con i Bondesan fonda lo stesso anno l’associazione BleuRing Improvisers, associazione culturale finalizzata alla promozione e diffusione della musica e l’arte sperimentale e creativa.

Oltre alla suddetta orchestra, sempre insieme ai Bondesan e sotto il nome di BlueRing Improvisers ,istituisce e porta avanti in qualità di organizzatore, coordinatore e direttore artistico la residenza artistica ISAR (Impro Summer Artist Residency) giunta oggi alla terza edizione, organizza seminari sulla musica improvvisata e la ricerca, incontri di improvvisazione libera e workshop in collaborazione con artisti come Roberto Dani, Antonello Salis, Gianluigi Trovesi, Giovanni Maier, Alberto Braida, Nino Locatelli, Giancarlo Schiaffini, Fabrizio Puglisi, Cristian Calcagnile, Marta Raviglia, Stefano Tamborrino.

– Dal 2011 milita anche in diverse street band e brass band tra le quali la Zastava Orchestar e la Magicaboola Brass Band e con queste partecipa a numerosi festival in Italia e all’estero (Bilbao Street Music Festival, Mercantia, Manciano Street Music Festival, Brenzone Music Festival, ecc.)

– Nel 2012 forma insieme al chitarrista cantante e compositore Tommaso Taurisano il gruppo rock/blues/prog “ToMato Bluefisch” col quale, oltre ad esibirsi in decine di concerti in Italia e all’estero, incide il disco “Mayday”.

– Dal 2018 fa parte del gruppo modern jazz “Lost in The super Market” col quale nel 2019 pubblica per la Dodicilune Records il primo disco (omonimo), e si classifica secondo al concorso Bettinardi.